Su consiglio della mia psico. personale, nonchè mia unica figlia, e da mamma posso dire pure quella rompi...dopo lunghi periodi di monologhi fatti in casa sulle cose che mi piacerebbe fare ma che non ho mai fatto ho iniziato a scrivere quello che vorrei.
Non è un diario (sono troppo grande..per questo ormai) non è un'agenda (troppo professionale) non è uno schedario (troppo troppo..) ma è semplicemente il quadernetto rosa.
Ma che progetti direte!!!
Non dite che dentro di voi non avete mai avuto desideri e che gli eventi della vita non vi hanno dato l'opportunità di sviluppare.
Progetti desideri propositi lasciati dentro il cassetto.
Un cassetto aperto e richiuso volte e volte, chissà quante!!!
Bene ho ripreso questo tema dopo due giorni.
La prima parte ad un certo punto mi sembrava diventare troppo confidenziale.
E' vero alcune volte è meglio dormirci sopra.
Fà parte di me , prendo, riprendo, mollo, dimentico, ricordo, rivaluto, ci ripenso, ci penso ancora, lascio perdere. Appunto in questi giorni prevale dani e non ciribiribella.
Lasciamo perdere....alla prossima.
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